Serena Mancini

Coaching

Coaching ontologico trasformazionale

Il coaching ontologico trasformazionale può aiutarti a pensare a te stessa o a te stesso in modo più ampio, attraverso l’atto generativo del linguaggio. È nelle conversazioni che costruiamo il futuro, al di là delle circostanze, partendo dal presente: comprendiamo meglio chi siamo, come diamo senso al mondo, chi vogliamo diventare. 

Il coaching è al tempo stesso uno strumento, un processo creativo e una relazione.

Come coach ti accompagno nell’esplorazione delle conversazioni interne, per identificare le resistenze e le narrazioni limitanti, rovesciare punti di

vista, cambiare prospettiva, immaginare il futuro desiderato e agire nel presente per renderlo possibile.

Nessuno è in grado di trasformare da sé il proprio modo di pensare e di pensarsi.

In quanto esseri umani, tendiamo a razionalizzare e a costruire narrazioni per dare senso a quello che ci accade. Il modo in cui proviamo a dare significato alle cose è unico, per ciascuna persona: dipende dal modo in cui osserviamo e determina i comportamenti. Dentro a un percorso di coaching creiamo uno spazio in cui possiamo trasformare quel modo di osservare, prendendo consapevolezza dei punti ciechi, dei circuiti di pensiero e delle auto-narrazioni che limitano le possibilità di essere.

Il coaching ontologico trasformazionale può aiutarti a pensare a te stessa o a te stesso in modo più ampio, attraverso l’atto generativo del linguaggio. È nelle conversazioni che costruiamo il futuro, al di là delle circostanze, partendo dal presente: comprendiamo meglio chi siamo, come diamo senso al mondo, chi vogliamo diventare.

Il coaching è al tempo stesso uno strumento, un processo creativo e una relazione.

Come coach ti accompagno nell’esplorazione delle conversazioni interne, per identificare le resistenze e le narrazioni limitanti, rovesciare punti di vista, cambiare prospettiva, immaginare il futuro desiderato e agire nel presente per renderlo possibile.

Nessuno è in grado di trasformare da sé il proprio modo di pensare e di pensarsi. 

In quanto esseri umani, tendiamo a razionalizzare e a costruire narrazioni per dare senso a quello che ci accade. Il modo in cui proviamo a dare significato alle cose è unico, per ciascuna persona: dipende dal modo in cui osserviamo e determina i comportamenti. Dentro a un percorso di coaching creiamo uno spazio in cui possiamo trasformare quel modo di osservare, prendendo consapevolezza dei punti ciechi, dei circuiti di pensiero e delle auto-narrazioni che limitano le possibilità di essere.

Quale futuro vuoi creare?

Il percorso di coaching catalizza il cambiamento, partendo dal punto in cui ti trovi nel presente e lavorando verso la creazione del futuro desiderato. La motivazione, il punto di partenza nel presente, potrebbe essere una difficoltà che ti sta bloccando o la tensione di qualcosa che vorresti cambiare. 

superare la paura di sbagliare

trovare il coraggio di chiedere

riuscire a dire la mia opinione

essere più paziente

diventare meno perfezionista

cambiare il mio lavoro

organizzarmi meglio e non rimandare

ridurre il bisogno di controllare tutto

preoccuparmi meno del giudizio altrui

imparare a gestire le emozioni difficili

migliorare il modo di stare in una relazione

costruire un equilibrio tra lavoro e famiglia

elaborare una delusione

sapere che sono abbastanza

Ti aiuto a pensarti in modo più ampio. Il mio ruolo, in qualità di coach, è accompagnarti attraverso l’ascolto, la presenza e l’utilizzo di domande potenti, per ampliare lo sguardo, esplorare i pensieri ed espandere la capacità di apprendimento. Il coaching ontologico trasformazionale permette di creare uno spazio in cui scoprire e costruire la propria identità attraverso le conversazioni, le emozioni e la consapevolezza corporea.

Nel percorso di coaching puoi osservarti cambiando sguardo, riscrivere le conversazioni interne, avviare un cambiamento attraverso azioni nuove.

Conversazione [s.f.] – è il trovarsi insieme.

Come funziona

Puoi contattarmi e spiegare la tua situazione, il tuo punto di partenza.

Ci incontriamo in una call conoscitiva gratuita per conoscerci e per capire se c’è affinità.

Dopo la call ci sentiremo via email per decidere se proseguire con un percorso insieme.

Potrai prenotare una sessione singola, un percorso da 4 sessioni o da 7 sessioni.

Quanto costa

Una sessione singola costa 150 euro (IVA inclusa).

Un percorso da 4 sessioni costa 500 euro (IVA inclusa).

Un percorso da 7 sessioni costa 700 euro (IVA inclusa).

Ti interessa? Iniziamo a parlarne.

Domande e risposte

Cos’è il coaching ontologico trasformazionale?

Il modello ontologico trasformazionale è un approccio al coaching che si concentra sulla trasformazione dell’osservatore: esamina come le percezioni, le emozioni, il linguaggio e le convinzioni influenzano il comportamento e il modo in cui si interagisce con il mondo. Questo tipo di coaching facilita i cambiamenti profondi e sostenibili nella vita personale e professionale. Tra i presupposti teorici del modello ontologico trasformazionale ci sono la teoria costruttivista, la filosofia del linguaggio, la biologia della conoscenza, la teoria delle emozioni, l’embodiement. Il nucleo è la domanda ontologica (che riguarda l’essere e le relazioni tra ciò che esiste): cosa significa essere umani?

Chi può beneficiare del coaching ontologico trasformazionale? 

Chiunque desideri migliorare la propria vita, a livello personale e professionale. Può essere particolarmente utile a leader, manager, imprenditori, professionisti in transizione di carriera e chiunque sia alla ricerca di un percorso di auto-scoperta e trasformazione.

Come funziona il coaching ontologico trasformazionale? 

Il processo di coaching inizia con una sessione di valutazione in cui si esplorano gli obiettivi, le sfide e le aspirazioni del cliente. Il/la coach utilizza domande potenti, ascolto e presenza, per aiutare la persona a esplorare e trasformare le proprie convinzioni, le emozioni e i comportamenti.

Quanto durano le sessioni di coaching? 

Le sessioni di coaching generalmente durano tra 60 e 90 minuti. L’intervallo fra una sessione e l’altra è di solito di due settimane. La durata massima di un unico percorso di coaching è di 6 sessioni consecutive (una ogni due settimane per un totale di 3 mesi di lavoro).

Qual'è la differenza tra il coaching ontologico trasformazionale e altri tipi di coaching?

Il coaching ontologico trasformazionale si distingue per il suo focus sull’essere della persona, piuttosto che sui comportamenti o sugli obiettivi da raggiungere. Esplora le radici delle emozioni, delle convinzioni e delle auto-narrazioni che guidano l’agire del cliente, facilitando così cambiamenti più profondi e duraturi.

Qual'è la differenza tra coaching e psicoterapia?

La differenza tra una sessione di coaching e una seduta di sta nel tipo di domande che esplorano le esperienze di vita di una persona e nel modo in cui si guarda al futuro dal presente: la psicoterapia indaga i perché del passato; il coaching esplora i come e i cosa del presente, per immaginare il futuro. (Se hai già intrapreso un percorso di psicoterapia, tieni presente che le due esperienze non si escludono, ma possono dialogare e completarsi).

Come faccio a capire se sei la coach giusta per me? 

Conosciamoci: contattami e fisseremo una call per comprendere in quale punto ti trovi. Se ci saranno i presupposti adatti e sentiremo una buona affinità, ti invierò i dettagli per prenotare una sessione o un percorso di coaching di 4 o 7 sessioni. Sono una executive coach certificata ICF – livello 2.

Come posso iniziare il mio percorso di coaching?  

Puoi contattarmi per fissare una call conoscitiva. Durante la call, esploreremo le tue motivazioni e le aspettative, risponderò alle tue domande e disegneremo insieme il potenziale percorso più adatto a te.