Ho raccolto però per te le parole di Marina Abramović e di Ulay dal documentario “No predicted end”.
In un’ora e mezza di filmato, ricostruiscono la loro incredibile storia d’amore e ricerca artistica, indagano sulle ragioni della separazione e cercano – insieme, attraverso il dialogo – la strada verso una riconciliazione profonda in grado di portarli al di là delle battaglie legali che li avevano tenuti lontani per anni.
Scrivere di sé, riflettere sulla propria vita attraverso la scrittura, è un’occasione per conoscersi. La scrittura autobiografica può essere allo stesso tempo un’attività divertente e significativa oppure terapeutica. Si può scrivere per alleggerire la testa, per esprimere emozioni dolorose o, ancora, per individuare il senso della nostra esistenza.
Lo Yoga Nidra è uno stato di completo e assoluto riposo che coinvolge non solo il corpo, ma anche il corpo pranico, le emozioni, la mente e la psiche. Questo stato di profondo riposo riflette uno stato di coscienza in cui la consapevolezza funziona a un livello più profondo dell’esperienza.
Ogni anno, in questo stesso periodo, sento il bisogno di rivolgere il mio sguardo all’indietro: scorrendo a ritroso l’anno appena trascorso, passo pazientemente al setaccio gli accadimenti significativi che ho vissuto nei dodici mesi appena trascorsi e ne raccolgo un’essenza. È un gesto che sento essenziale per ricostruire un senso in ciò che ho vissuto e poter guardare avanti.
Ci sono libri che hanno il potere di risvegliarci, di scuotere così profondamente la nostra visione delle cose che, dopo averli letti, il mondo non è più lo stesso. “Il Codice dell’Anima” di James Hillman è uno di questi libri.