Lavoro insieme a team e organizzazioni, per disegnare proposte formative e diffondere in azienda una cultura della collaborazione
Il mio è un approccio d’insieme, centrato al contempo sulla persona e sul gruppo. Le formazioni sono sempre personalizzate e co-create attraverso uno scambio corale, che coinvolge i referenti aziendali. Esploro con entusiasmo le potenzialità del systems thinking per la creazione di un futuro plurale.
Gli obiettivi delle formazioni possono riguardare la comunicazione interpersonale e reciproca, la leadership diffusa, le relazioni di gruppo, la creazione di una cultura aziendale, il community building, la cultural transformation.
La formazione in aula è il momento in cui creiamo insieme nuove competenze, attraverso esperienze di ascolto, presenza corporea e comunicazione: le persone sono invitate a partecipare al dialogo collettivo, possono aprirsi a nuovi punti di vista, costruiscono consapevolezze.
Ciò che avviene in aula non è una trasmissione univoca di concetti, ma un’esperienza di apprendimento di gruppo, in cui lavoriamo sulla relazione. Nel migliore degli scenari, le conoscenze costruite insieme facilitano sguardi innovativi sulle situazioni attuali, per generare immediatamente nuovi comportamenti e azioni.
È l’avvio, nel presente, di un cambiamento futuribile.
Il mio è un approccio d’insieme, centrato al contempo sulla persona e sul gruppo. Le formazioni sono sempre personalizzate e co-create attraverso uno scambio corale, che coinvolge i referenti aziendali. Esploro con entusiasmo le potenzialità del systems thinking per la creazione di un futuro plurale.
Gli obiettivi delle formazioni possono riguardare la comunicazione interpersonale e reciproca, la leadership diffusa, le relazioni di gruppo, la creazione di una cultura aziendale, il community building, la cultural transformation.
La formazione in aula è il momento in cui creiamo insieme nuove competenze, attraverso esperienze di ascolto, presenza corporea e comunicazione: le persone sono invitate a partecipare al dialogo collettivo, possono aprirsi a nuovi punti di vista, costruiscono consapevolezze.
Ciò che avviene in aula non è una trasmissione univoca di concetti, ma un’esperienza di apprendimento di gruppo, in cui lavoriamo sulla relazione. Nel migliore degli scenari, le conoscenze costruite insieme facilitano sguardi innovativi sulle situazioni attuali, per generare immediatamente nuovi comportamenti e azioni.
È l’avvio, nel presente, di un cambiamento futuribile.
Il punto d’inizio è spesso una sfida, un conflitto, un’urgenza. La prima fase del mio lavoro è dedicato alla conoscenza del contesto aziendale, attraverso un dialogo aperto con i referenti, e alla comprensione profonda della richiesta.
Può essere, ad esempio, la necessità di aggiornare lo stile di leadership in azienda, passando da un approccio “top-down” a uno più diffuso, adeguato ai cambiamenti che avvengono nelle multinazionali contemporanee. Supportare i manager e i leader nel lavoro di sviluppo delle persone all’interno dei team, attraverso un approccio alla leadership centrato sulle emozioni: capire come mettere al centro le persone e la gestione delle emozioni nei rapporti interpersonali, per favorire una cultura aziendale di ascolto, conversazione, collaborazione.
Le proposte formative possono rispondere all’urgenza di conciliare le esigenze delle aziende e quelle delle persone che ci lavorano, coinvolgendo i dipendenti in un percorso condiviso di scoperta e «messa a terra» dei valori aziendali: si costruiscono punti di contatto e nuove consapevolezze per favore il senso di appartenenza, rafforzando la motivazione e generando nuove possibilità.
Le modalità con cui la formazione viene progettata permettono di scambiare e interscambiare, attuando un processo di co-creazione che avviene in presenza, sincronicamente, beneficiando del contributo di tutte le persone coinvolte. Il mio ruolo, come formatrice, è favorire l’ascolto, la partecipazione e lo scambio.
Progetto con precisione le esperienze e le domande da proporre, ma non ho la pretesa di portare le risposte e le soluzioni dall’esterno: l’obiettivo è sempre generarle all’interno del sistema stesso, in una dimensione relazionale, attraverso il confronto e la costruzione di nuove idee. L’ascolto dell’aula, del ritmo del gruppo e dell’individualità dei partecipanti è continuo.
La formazione può:
Sono disponibili alcuni programmi ideati per lavorare su temi specifici, che vengono modellati su misura:
Comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri
in co-conduzione con Enrico Gentina
Una formazione interattiva per esplorare l’arte della comunicazione reciproca e abitare la complessità delle relazioni. Oltre a comprendere i principi base della comunicazione, i partecipanti saranno invitati a scoprire le proprie attitudini e i bisogni individuali, fino a sviluppare una consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie urgenze comunicative. Dedichiamo ampio spazio al lavoro sull’ascolto, sul corpo, sulla voce. Impariamo ad allenare la presenza necessaria per comunicare con autenticità, fiducia e sicurezza (self-confidence).
Il corpo, la voce la presenza
in co-conduzione con Enrico Gentina
Una formazione che parte da un presupposto forte: dire è ascoltare. Iniziamo dall’ascolto di sé per allenare l’empatia e la risonanza emotiva. Tutto ciò che facciamo (non solo ciò che diciamo) comunica qualcosa: portiamo l’attenzione sullo “scrivere per dire”, sulla voce prima di diventare parola, sulla presenza corporea. Infine diamo voce a un discorso breve di fronte al pubblico di partecipanti e impariamo dai feedback che riceviamo dagli altri.
Riscrivere la memoria per co-costruire il futuro
in co-conduzione con Enrico Gentina
Un laboratorio breve che facilita la partecipazione corale e l’emergere di significati individuali, in modo da raccogliere tutte le voci presenti nell’organizzazione o azienda: questo favorisce la riscoperta dell’appartenenza alla comunità e moltiplica le storie, le idee e i linguaggi che possono essere condivisi. L’immaginazione radicale è la capacità di immaginare il mondo, la vita e le istituzioni sociali non come sono, ma come potrebbero essere e come vorremmo che fossero.
Le proposte formative sono sempre progettate attorno alle esigenze dell’azienda e il programma è personalizzato in base agli obiettivi, alla cultura aziendale e alle necessità delle persone che ne sono parte.
Comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri
in co-conduzione con Enrico Gentina
Una formazione interattiva per esplorare l’arte della comunicazione reciproca e abitare la complessità delle relazioni. Oltre a comprendere i principi base della comunicazione, i partecipanti saranno invitati a scoprire le proprie attitudini e i bisogni individuali, fino a sviluppare una consapevolezza dei propri punti di forza e delle proprie urgenze comunicative. Dedichiamo ampio spazio al lavoro sull’ascolto, sul corpo, sulla voce. Impariamo ad allenare la presenza necessaria per comunicare con autenticità, fiducia e sicurezza (self-confidence).
Il corpo, la voce la presenza
in co-conduzione con Enrico Gentina
Una formazione che parte da un presupposto forte: dire è ascoltare. Iniziamo dall’ascolto di sé per allenare l’empatia e la risonanza emotiva. Tutto ciò che facciamo (non solo ciò che diciamo) comunica qualcosa: portiamo l’attenzione sullo “scrivere per dire”, sulla voce prima di diventare parola, sulla presenza corporea. Infine diamo voce a un discorso breve di fronte al pubblico di partecipanti e impariamo dai feedback che riceviamo dagli altri.
Riscrivere la memoria per co-costruire il futuro
in co-conduzione con Enrico Gentina
Un laboratorio breve che facilita la partecipazione corale e l’emergere di significati individuali, in modo da raccogliere tutte le voci presenti nell’organizzazione o azienda: questo favorisce la riscoperta dell’appartenenza alla comunità e moltiplica le storie, le idee e i linguaggi che possono essere condivisi. L’immaginazione radicale è la capacità di immaginare il mondo, la vita e le istituzioni sociali non come sono, ma come potrebbero essere e come vorremmo che fossero.
Le proposte formative sono sempre progettate attorno alle esigenze dell’azienda e il programma è personalizzato in base agli obiettivi, alla cultura aziendale e alle necessità delle persone che ne sono parte.
Dal momento del primo contatto allo svolgimento della formazione in aula, i tempi possono variare a seconda della richiesta: se lavoriamo su uno dei programmi disponibili, la formazione può essere calendarizzata in tempi brevi. Se il percorso richiede una progettazione specifica possono essere necessarie almeno 3 settimane prima di avviarlo.